Dalla Settima classe / Le Fontane di Roma
Non potendo andarcene in giro per le vie di Roma tutti insieme, abbiamo deciso di creare un tour artistico alla scoperta delle sue bellezze, dandoci poche ma solide regole: scegliere un tema, una monografia per non annegare tra le “troppe cose da vedere”, chiarirci con quale tecnica riprodurre l’opera sulla carta, lasciare a ognuno la possibilità di “pescare in autonomia” l’oggetto con cui dialogare.
Per questi passaggi abbiamo avuto il conforto e l’aiuto di un genitore, pronto, efficace e amorevole e siamo partiti.
L’approdo: una passeggiata dal Celio al Vaticano attraverso le bellezze di Roma, alla scoperta delle fontane più belle e intriganti, riprodotte attraverso la tecnica della matita sanguigna, strumento che ci ha affascinato e che ci si è rivelato attraverso lo studio del Rinascimento.
Lo stesso poeta Rainer Maria Rilke la descrive proprio come noi la vediamo o forse siamo noi a disegnarla proprio come lui la vede!
“Ti ricordi ancora di Roma, cara Lou? Com’è nella tua memoria?
Nella mia rimarranno un giorno solo le sue acque, queste limpide, stupende, mobili acque che vivono nelle sue piazze; e le sue scale, che sembrano modellate su acque cadenti, tanto stranamente un gradino scivola dall’altro come onda da onda; la festosità dei suoi giardini e la magnificenza delle grandi terrazze; e le sue notti, così lunghe, silenziose e colme di
stelle”
Maestra Maria Gabriella