Tornare a teatro con l’ottava classe
Quale occasione migliore per tornare a teatro! I ragazzi di ottava, come ogni fine anno, metteranno in scena la loro rappresentazione teatrale.
“La Tempesta” di William Shakespeare riassume molti temi, anche affrontati in precedenza in altre commedie, ma per la prima volta porta un elemento che risulta nuovo: una maggiore tolleranza e comprensione dell’umano rispetto alle sue debolezze e contraddizioni. Ed è quello che ci viene chiesto, in quanto educatori, quotidianamente dai ragazzi: tempeste da accogliere e da trasformare insieme a loro.
Il lavoro teatrale, proprio come ne “La Tempesta” shakespeariana si pone come uno strumento che trasforma (o quantomeno ingenera l’inizio di una trasformazione) quel movimento interiore difficile da guidare guardando diritti al porto, mantenendo con andatura costante il timone, in ragione della loro delicatezza interiore. Così come Miranda e la sua funzione moderatrice, l’esperienza teatrale permette ai ragazzi di 14 anni di esprimersi individualmente per trovare un proprio timone interiore in ragione di un progetto comune. E proprio come Prospero, evocatore della realtà fittizia, grazie al lavoro di fantasia i nostri attori in erba ci permettono di riflettere sulla labilità di tutte le cose per riconciliarsi, come in una calma dopo la tempesta, e farci quindi riconciliare con la vita!
I biglietti sono disponibili in segreteria, vi aspettiamo!